Buontalenti e l'invenzione del gelato
Piazza Pitti

Dopo la morte di Giorgio Vasari, nel 1574, Bernardo Buontalenti gli successe come architetto della corte granducale. Il Buontalenti fu incaricato, oltre che della progettazione e manutenzione delle ville e dei palazzi della corona, dell'organizzazione di feste, stravaganze e della realizzazione di banchetti monumentali. Fu proprio durante una di queste occasioni, le nozze di Maria de'Medici con Enrico IV di Francia e Navarra che Buontalenti dette il meglio di sé. Il banchetto, a cui l'architetto aveva lavorato per ben quattro mesi era composto da 54 portate, di cui 30 servite calde, 23 piatti freddi e una particolarmente fredda che gli valse un posto nella storia. Infatti Buontalenti aveva inventato una macchina che con l'ausilio di pale mosse da una manovella permetteva di mantecare un sorbetto (a cui fossero aggiunte uova e latte) fino a donargli la consistenza di una crema compatta. Era il primo gelato della storia.


per saperne di più

Bernardo Buontalenti: architetto di corte - Wikipedia
Buontalenti e il sorbetto quasi gelato - Taccuini Storici